Telefono Azzurro

IL NOSTRO VALORE - Dal 1987 diamo ascolto a bambini e adolescenti che vivono situazioni di abuso e disagio. Per primi abbiamo dato voce alle richieste di aiuto dei minori, attraverso il telefono. Da allora siamo al fianco di bambini e adolescenti al telefono, sul web, in chat, a scuola, sul territorio. Non ci limitiamo all’ascolto e all’intervento. Lavoriamo per la creazione e la diffusione di una vera e propria cultura dei diritti dei minori. Attraverso studi e ricerche, la collaborazione con istituzioni e organizzazioni in Italia e nel mondo, con le aziende, in maniera innovativa e al passo con i cambiamenti che interessano la società e coinvolgono bambini e adolescenti. Siamo promotori attivi della difesa dei diritti dei minori, e interveniamo laddove questi diritti sono minacciati. On-line e off-line. Sentiamo la responsabilità di essere il primo e più autorevole punto di riferimento per bambini e adolescenti in difficoltà. Questa responsabilità è il nostro impegno quotidiano e ci impone di aprirci al confronto e alla collaborazione con tutti coloro che a vario titolo – famiglie, personale della scuola, dei servizi, delle forze dell’ordine – contribuiscono a creare una cultura dei diritti che protegga bambini e adolescenti. 

LA NOSTRA VISIONE - Riteniamo che i bambini e gli adolescenti abbiano il pieno diritto di vivere e crescere in una comunità dove viene rispettata la loro dignità e il diritto all’auto-realizzazione. Obiettivo di Telefono Azzurro è dare piena concretezza alla Convenzione dell’Onu che sancisce il superiore interesse del bambino. in ogni decisione, azione legislativa, provvedimento giuridico, iniziativa pubblica o privata di assistenza sociale, l’interesse superiore del bambino deve essere una considerazione preminente. Telefono Azzurro intende contribuire allo sviluppo di una piena cultura dei diritti dei minori, a cominciare dall’ASCOLTO quale strumento di accoglienza, relazione, gestione e prevenzione delle istanze di bambini e adolescenti, così come stabilito dall’art.12 della stessa Convenzione. Secondo la Convenzione l’Ascolto è infatti un diritto dei bambini e, per Telefono Azzurro, un dovere degli adulti. 

LA NOSTRA MISSIONE – Telefono Azzurro promuove un rispetto totale dei diritti dei bambini e degli adolescenti.  Con le sue attività ogni giorno sostiene le loro potenzialità di crescita e li tutela da abusi e violenze che possono pregiudicarne il benessere e il percorso di crescita, Telefono Azzurro ascolta ogni giorno bambini e adolescenti e offre risposte concrete alle loro richieste di aiuto, anche attraverso la collaborazione con istituzioni, associazioni e altre realtà territoriali. Opera in un contesto internazionale per la promozione di una cultura dei diritti. Persegue il benessere di ogni bambino e il suo diritto a crescere in un ambiente sicuro e all’interno di una rete di relazioni in grado di assicurarne lo sviluppo e prevenirne abuso e disagio.  

LA NOSTRA STORIA - Telefono Azzurro nasce nel 1987 a Bologna: promotore dell’iniziativa è Ernesto Caffo, all’epoca professore associato di Neuropsichiatria Infantile all’Università degli Studi di Modena. L’associazione nasce per poter dare ascolto alle richieste di aiuto dei bambini, una risposta concreta al “diritto all’ascolto” riconosciuto al bambino dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia firmata dalle Nazioni Unite. 

L’obiettivo dell’associazione è dare ascolto alle richieste di aiuto di bambini e adolescenti ai quali mette a disposizione linea di ascolto 1.96.96 e di emergenza 114, telefoniche e online (mobile, web, chat, app, social network).

Linee di Ascolto e di Emergenza 

• la linea 1.96.96 è attiva 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno, servizio totalmente gratuito, dedicato a fornire supporto e aiuto, all’interno di uno spazio di ascolto e di consulenza di tipo psicopedagogico, a bambini, adolescenti e adulti per tutte quelle situazioni che possono nuocere allo sviluppo psico-fisico di bambini e ragazzi, unitamente alla valorizzazione della Rete dei Servizi presenti a livello territoriale. 
• la linea 114 Emergenza Infanzia, gestito da Telefono Azzurro dal 2003, è un Servizio multicanale di emergenza di pubblica utilità del Dipartimento delle Pari Opportunità, successivamente trasferito per competenza al Dipartimento per le Politiche della Famiglia – Presidenza del Consiglio dei Ministri; la linea di emergenza 114 è rivolta a chiunque intenda segnalare situazioni di emergenza e disagio potenzialmente nocive per lo sviluppo psicofisico dei minori, garantendo i necessari collegamenti in rete con le Istituzioni e le strutture territoriali competenti.
• la linea 116000 Minori Scomparsi è attiva dal 2009 in Italia come Numero Unico Europeo per Minori Scomparsi, numero d’emergenza afferente al Ministero dell’Interno che, con la sottoscrizione di un Protocollo di Intesa, ne ha assegnato l’affidamento esclusivo a Telefono Azzurro.

Dal 1993 Telefono Azzurro promuove e realizza il progetto Bambini e Carcere, rivolto alla tutela di quei bambini di cui uno o entrambi i genitori sono detenuti, nel rispetto dell’art. 9 della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (ONU, 1989), il quale sancisce che il bambino i cui genitori, o uno dei due, si trovano in stato di detenzione, deve poter mantenere con loro dei contatti appropriati. Il progetto è in collaborazione, sulla base di un protocollo di intesa, con il Ministero della Giustizia e il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. Coordinato a livello nazionale, è gestito a livello locale dai volontari, di età compresa tra i 18 e i 75 anni, opportunamente formati e periodicamente aggiornati, che svolgono la propria missione in stretta e costante collaborazione con tutti gli operatori penitenziari.

Telefono Azzurro, in qualità di Ente di formazione accreditato dal Ministero dell’Istruzione dell’università e della ricerca, propone, tramite il progetto Educazione, laboratori interattivi di sensibilizzazione e prevenzione primaria. Il Protocollo siglato nel 2017 con il MIUR rinnova l’impegno di Telefono Azzurro a collaborare con il sistema educativo e formativo per lo studio e l’attuazione di metodologie e buone pratiche finalizzate alla prevenzione, riduzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione, ed esclusione del disagio giovanile nelle sue diverse forme. 

Sui temi della Sicurezza online, Telefono Azzurro è impegnato in progetti di sensibilizzazione e educazione sull’uso responsabile e positivo di Internet e delle tecnologie digitali da parte di bambini e adolescenti ma rivolte anche a insegnati e genitori.  Gli obiettivi di queste attività sono duplici: lo sviluppo di conoscenze e competenze necessarie a riconoscere i rischi della rete - quali ad esempio cyberbullismo, hate speech, sexting, sextortion e adescamento online - e la promozione di comportamenti idonei da adottare per sviluppare una corretta cittadinanza digitale. 

È in questa direzione che si iscrive uno dei progetti principali a cui Telefono Azzurro partecipa in qualità di partner, ora giunto alla sua quarta edizione, il Progetto SIC “Generazioni Connesse” coordinato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.  In questo ambito Telefono Azzurro sviluppa e promuove attività di sensibilizzazione e formazione di docenti e professionisti dell’infanzia, attraverso il supporto alla costruzione del processo di ePolicy e l’organizzazione di cicli di seminari. Annualmente, in occasione del Safer Internet Day, l’associazione promuove ricerche e pubblicazioni, con focus su temi quali i rischi della rete e l’uso consapevole delle tecnologie digitali, grazie alla collaborazione con Doxa Kids.

Nell’ambito del Protocollo di intesa con il Miur è stato sviluppato il progetto “Non stiamo zitti: proposta integrata tra ascolto e azione contro il bullismo”, realizzato nel periodo settembre 2017 - agosto 2018. Telefono Azzurro ha svolto attività di formazione e prevenzione specifiche sui temi del bullismo e cyberbullismo, definite insieme al MIUR.

Grazie a una continua attenzione all’innovazione tecnologica e all’impatto su bambini e adolescenti, Telefono Azzurro promuove azioni di advocacy con l’obiettivo di influenzare l’adozione di politiche sempre più attente ai loro bisogni e rispettose dei loro diritti a livello nazionale ed europeo.

Il confronto internazionale con altre Associazioni, Istituzioni e servizi rappresenta un elemento fondamentale per l'attività di Telefono Azzurro. Il dialogo sulle best practice presenti in Europa favorisce la loro implementazione a livello nazionale e la costituzione di network operativi consente di offrire servizi di aiuto efficaci e di qualità.

Telefono Azzurro partecipa attivamente ad alcuni dei principali network internazionali in difesa della sicurezza in rete di bambini e adolescenti. Tra i programmi: 

• Programma Safeborders: per la creazione di un network europeo per la realizzazione di campagna transnazionali di sensibilizzazione per l’utilizzo sicuro di Internet da parte dei bambini; 
• Programma e-Safe: per la promozione di interventi contro la diffusione di siti illegali e la promozione di metodologie di ascolto innovative come per esempio la comunicazione sincrona e asincrona in rete (chat, e-mail ecc.); 
• Child Dignity Alliance: un gruppo di alleanza internazionale, che unisce esperti a livello globale al fine di combattere, su più livelli, i rischi del mondo digitale e le sue sfide. 
• INHOPE: promuove la cooperazione tra le hotline del mondo per la lotta ai contenuti illegali su Internet, riunendo 46 hotline di 41 Paesi e promuovendo la diffusione di best practice nel network.