Ragazzi - Youth Panel Italia - mercoledì, 15 aprile 2020

La mia didattica online

Sicilia



Con la sospensione delle attività didattiche a seguito dell'emergenza coronavirus, scuole e docenti sono stati chiamati a trovare un’alternativa alla didattica tradizionale, pensando a strumenti che possano garantire agli studenti di proseguire le lezioni con risorse digitali

Gli strumenti a disposizione degli insegnanti sono molti e si differenziano per utilità, in base a ogni grado e ordine di scuola; vanno dal reperire materiale online attraverso l’utilizzo di piattaforme apposite a video tutorial, oltreché strumenti e consigli pratici raccolti in maniera autorevole e sistematica. Ad oggi, inoltre, internet e le numerose innovazioni tecnologiche hanno portato a nuove modalità comunicative e di condivisione, nonché di accesso alle informazioni. Questi cambiamenti sociali e culturali hanno influenzato il sistema scolastico e hanno avuto importanti ricadute sulla formazione e sulla pratica didattica. Le nuove tecnologie e i canali di comunicazione disponibili sono divenuti ottimi alleati per ovviare alla distanza fisica e permettere agli studenti di vivere una dimensione molto più ampia e varia di una classe tradizionale. In questa cornice, la presenza e l’utilizzo di tutte le tecnologie a disposizione potranno permettere agli alunni di sperimentare nuove modalità di apprendimento, senza comunque tralasciare il confronto con la tradizionale  dimensione scolastica. Per quanto riguarda la mia esperienza personale, i miei professori sin dai primi giorni di sospensione delle attività scolastiche hanno iniziato a contattarci per creare appositi gruppi di lavoro. In seguito, ci siamo organizzati giornalmente per accordarci sull’orario da seguire e fare lezione insieme tramite le varie piattaforme digitali come Skype o Cisco Webex; utilizziamo anche il registro elettronico, grazie al quale possiamo accedere a tutti i contenuti che i professori aggiungono per approfondire le loro spiegazioni, come power point, dispense o link. Nonostante questa sia una diversa modalità di interazione didattica sia per noi studenti sia per i nostri professori, noto che la validità di questi strumenti è provata dal fatto che, all’interno della mia classe, tutti siamo riusciti a interagire senza problemi coi docenti, riuscendo a trovare una valida organizzazione. Ovviamente, la didattica online è un sistema molto differente rispetto alla didattica tradizionale: è più veloce in quanto siamo in contatto 24 ore su 24 con i nostri professori tramite i vari gruppi, è molto meno pesante dato che possiamo organizzare autonomamente il carico di lavoro in base alle diverse date di consegna; inoltre, durante le lezioni, ci permette di assimilare meglio le spiegazioni perché possiamo contemporaneamente fare ulteriori ricerche online. Tuttavia, questo nuovo sistema di studio ha anche dei difetti, ad esempio la difficoltà di valutare; fino ad oggi, la didattica a distanza non ha consentito ai docenti di esprimere una valutazione.  Non solo. Alcune persone potrebbero aver bisogno dell’interazione fisica con il docente per chiedere chiarimenti su concetti non capiti, oppure la mancata presenza dei docenti potrebbe ridurre la motivazione all’apprendimento. In conclusione, reputo che questo nuovo metodo di insegnamento e apprendimento, per quanto si stia sempre di più diffondendo, non sarà mai uguale a quello tradizionale perché non mi permette di relazionarmi con i miei compagni e i miei professori. 


 

#News&eventi, #Youth_Panel,
Ragazzi - Youth Panel Italia,


Allegati